Ulisse su Marte: tentare cose sublimi
–
Il concorso cinematografico del Matiff , il cui motto è “tentare cose sublimi”, propone ai concorrenti di raccontare storie in cui emergano l’audacia e la creatività dell’umanità nell’affrontare sfide e avversità.
La città di Matera è la storia della caduta e della rinascita, che diventa un paradigma universale della vita sulla Terra. E’ il percorso , lungo il crinale del tempo, che l’uomo ha compiuto per sopravvivere e in condizioni difficili, essendo la città situata in una zona semiarida del Mediterraneo, il problema dell’acqua era primario. L’intricata rete di canali a cielo aperto oppure sotterranei che confluivano in vasche ad esse collegati e le cisterne, i palombari, le neviere, dimostrano un’opera ingegneristica strategica che le è valso il riconoscimento di patrimonio mondiale dell’Unesco. Il Matiff ammicca a Marte per osmosi: Matera e Marte, la cui assonanza ci pare significativa, anche per la mancanza di quell’elemento associato alla vita organica: l’acqua.